Nel gennaio 2014 sono state effettuate due prove di carico a compressione su due diaframmi di fondazione in c.a. dei nuovi laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Legnaro (PD).
Con la prova sul secondo diaframma è stato raggiunto un carico massimo di 6500 kN.
Per ogni prova il carico massimo è stato raggiunto gradualmente: ad ogni step di carico la pressione raggiunta è stata mantenuta fino alla registrazione della stabilizzazione degli abbassamenti.
Il carico a compressione sui diaframmi in oggetto è stato ottenuto tramite cinque martinetti oleodinamici, posati su una piastra in acciaio spessa 20 mm, al di sopra di un dado in c.a., a sua volta posto al centro del diaframma da testare. Centrata al di sopra dei martinetti, come contrasto alla forza di spinta, è stata posizionata una struttura costituita da una trave in acciaio vincolata agli estremi ai due diaframmi adiacenti a quello caricato.
Ognuno dei cinque martinetti, di area 198,6 cm2 è stato azionato da una pompa.
La misura degli abbassamenti della testata del diaframma è stata eseguita mediante quattro trasduttori di spostamento millesimali. Il tastatore dei trasduttori agisce su perni in acciaio, Ø 16 mm, fissati direttamente al getto del diaframma così da non avere interferenze sulle misure dovute allo spostamento della soletta; il corpo dei trasduttori è bloccato tramite appositi supporti poggianti sul terreno e sufficientemente lontani dal diaframma in modo da non essere influenzati dagli abbassamenti dello stesso.