RILIEVI CON TERMOCAMERA: METODOLOGIA DI INDAGINE
La termocamera è una particolare telecamera, sensibile alla radiazione infrarossa, capace di ottenere immagini termografiche, in base alla diversa risposta ai flussi di calore dei materiali indagati. E’ un utile sistema non invasivo per poter valutare la tipologia muraria. Le principali applicazioni della termocamera prevedono la diagnostica delle strutture nascoste, comprese le reti impiantistiche e tecnologiche, l’individuazione degli elementi strutturali non a vista, l’individuazione di macchie di umidità e di eventuali fenomeni fessurativi. Inoltre è indicata su manufatti di particolare valore artistico, come pavimentazioni pregiate, affreschi e superfici intonacate.
Il vantaggio principale consiste nel poter applicare tale tecnica a vaste porzioni di muratura.
CARATTERISTICHE DEI RILIEVI CON TERMOCAMERA
- Indagine non distruttiva
- Visualizza la tipologia muraria anche su vaste porzioni di muratura senza dover asportare l’intonaco
- E’ poco efficace in presenza di intonaci molto spessi o parzialmente distaccati dal muro
Applicazioni
- Individuazione di discontinuità all’interno dei materiali
- Valutazione dello stato di degrado dovuto alla presenza di umidità, di perdite d’acqua, di cavità o vuoti
- Presenza elementi architettonici o costruttivi inglobati nella muratura, non visibili ad esternamente
- Rilievo di tubazioni o fili elettrici
- Valutazione dell’efficacia di un intervento di consolidamento, come ad esempio di un’iniezione
- Verifica possibile presenza di fenomeni di sfondellamento
Strumentazione
TERMOCAMERA
Normativa di riferimento
UNI 10824-1 Prove non distruttive – Termografia all’infrarosso – Termini e definizioni UNI EN 1767:2001 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo – Metodi di prova – Analisi all’infrarosso Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle norme tecniche per le costruzioni, Gangemi Editore, luglio 2006